Rita è una trasformista creativa delle cicatrici.
Di mestiere è ufficialmente dermopigmentatrice, è docente della prima e unica cattedra italiana di Dermopigmentazione al Dipartimento di Biologia dell’Università di Ferrara, ha il titolo di estetista ma è figlia d’arte di grandi parrucchieri, sta studiando per diventare infermiera professionale ed è una vera pioniera del trucco permanente in Italia. Durante il lockdown si è appassionata di filosofia, ha preso la maturità liceale da privatista, perché “per lo Stato ero solo una ragioniera”. Tecnica ma grande eclettica, si è formata anche alla scuola d’arte oltre che come volontaria nelle corsie degli ospedali. Di fatto, ogni giorno, restituisce vita ai volti, intensità agli sguardi, dignità ai seni operati, nuovi contorni alle labbra. Cancella, nelle donne, i segni delle violenze subìte e il suo trucco permanente giunge come un sollievo nel faticoso percorso di riabilitazione oncologica. Originaria di Eraclea, ha vissuto nelle Marche per alcuni anni per il lavoro del marito (dirigente d’azienda), ma ha saputo cambiare vita e luogo nel momento giusto.