Dominga Lot è la prima donna italiana a essere insignita del titolo FIVB, che significa arbitro mondiale di pallavolo. È stata anche la prima ad aver arbitrato una finale di scudetto maschile di serie A. Dominga è un’apripista: era l’unica femmina in una classe di maschi all’Itis. Oggi ha 44 anni e dirige il settore ricambi e accessori della Carraro Concessionaria Mercedes: è scesa in campo durante l’allattamento lasciando alla nonna il bimbo di un mese. Eppure è una ragazza come tante, cresciuta a Santa Lucia di Piave da due genitori che hanno saputo riconoscere e rispettare le passioni, senza pregiudizi e condizionamenti, sempre pronti ad aiutare. “All’epoca ero alta 1,75 ma oggi le altezze sono cambiate – racconta Dominga – ho iniziato a giocare a pallavolo da ragazzina. Come centrale e opposto. Un po’ mi accompagnava la mamma, un po’ mi arrangiavo.